Risposta patologica completa e prognosi individuale del paziente dopo chemioterapia neoadiuvante più terapia anti-HER2 nel tumore alla mammella in fase iniziale HER2-positivo
Il raggiungimento della risposta patologica completa ( pCR ) è fortemente prognostico per la sopravvivenza libera da eventi ( EFS ) e la sopravvivenza globale ( OS ) nelle pazienti con tumore mammario in fase iniziale ( EBC ) e l'adattamento della terapia post-neoadiuvante migliora gli esiti a lungo termine per le pazienti con malattia positiva a HER2 che non raggiungono la risposta patologica completa.
Sono stati esaminati i fattori prognostici per la sopravvivenza libera da eventi e la sopravvivenza globale tra le pazienti con e senza risposta patologica completa dopo trattamento sistemico neoadiuvante costituito da chemioterapia più terapia anti-HER2.
Sono stati utilizzati i dati individuali di 3.710 pazienti assegnate in modo casuale in 11 studi neoadiuvanti per tumore mammario in fase iniziale HER2-positivo con 100 o più pazienti arruolate, dati disponibili per risposta patologica completa, sopravvivenza EFS e sopravvivenza OS e follow-up superiore o uguale a 3 anni.
È stata valutata la dimensione clinica del tumore ( cT ) al basale e lo stato linfonodale clinico ( cN ) come fattori prognostici utilizzando modelli di Cox stratificati per studio e trattamento separatamente per malattia positiva al recettore ormonale rispetto a malattia negativa al recettore ormonale e per pazienti con risposta patologica completa ( pCR+; ypT0/is, ypN0 ) rispetto a pazienti che non hanno raggiunto un risposta patologica completa ( pCR- ).
Il follow-up mediano complessivo è stato di 61.2 mesi.
Nei pazienti pCR+, cT e cN sono stati fattori prognostici indipendenti significativi per la sopravvivenza EFS, mentre solo cT è stato un predittore significativo per la sopravvivenza OS.
Nelle pazienti con pCR-, cT, cN e lo stato del recettore ormonale sono stati predittori indipendenti significativi sia per la sopravvivenza EFS che per la sopravvivenza OS. Indipendentemente dallo stato del recettore ormonale, cT e cN, i tassi di sopravvivenza EFS/OS a 5 anni sono stati più alti nei pazienti pCR+ rispetto ai pazienti pCR-.
Nella maggior parte dei sottogruppi per quanto riguarda il recettore ormonale e lo stato di risposta patologica completa, cT e cN erano fattori prognostici indipendenti sia per la sopravvivenza libera da eventi che per la sopravvivenza globale, incluse le pazienti pCR+.
Questi risultati hanno confermato che le pazienti che raggiungono la risposta patologica completa hanno esiti di sopravvivenza di gran lunga migliori rispetto alle pazienti che non la raggiungono.
Le tradizionali caratteristiche prognostiche sfavorevoli, vale a dire la dimensione del tumore e lo stato linfonodale, rimangono importanti anche dopo una risposta patologica completa. ( Xagena2023 )
van Mackelenbergh MT et al, J Clin Oncol 2023; 41: 2998-3008
Gyne2023 Onco2023 Farma2023
Indietro
Altri articoli
Studio NADIM II: trattamento neoadiuvante con Nivolumab più chemioterapia basata su Platino versus sola chemioterapia nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule operabile in stadio IIIA o IIIB
Il 20% circa dei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) riceve una diagnosi in stadio III. In...
La regressione patologica linfonodale dopo chemioterapia neoadiuvante predice la recidiva e la sopravvivenza nell'adenocarcinoma esofageo
Esistono prove limitate riguardanti gli effetti prognostici della regressione patologica dei linfonodi ( LN ) dopo chemioterapia neoadiuvante per l'adenocarcinoma...
Camrelizumab neoadiuvante più chemioterapia a base di Platino versus chemioterapia da sola nei pazienti cinesi con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule resecabile in stadio IIIA o IIIB: studio TD-FOREKNOW
Il beneficio di Camrelizumab neoadiuvante più chemioterapia per il tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) resecabile in stadio...
Trastuzumab emtansine neoadiuvante ridotto con o senza terapia endocrina rispetto a Trastuzumab con terapia endocrina nel tumore mammario in fase iniziale HR+/HER2+: sopravvivenza a 5 anni nello studio WSG-ADAPT-TP
La chemioterapia neoadiuvante è lo standard di cura nel tumore mammario in fase iniziale ( EBC ) positivo per il...
Chemioradioterapia neoadiuvante adattata al rischio nel tumore del retto: rapporto finale dello studio OCUM
Si è determinato se la chemioradioterapia neoadiuvante ( nCRT ) nei pazienti con tumore del retto possa essere limitata nei...
Camrelizumab più chemioterapia a base di Platino versus chemioterapia da sola nel setting neoadiuvante nei pazienti cinesi con cancro al polmone non-a-piccole cellule resecabile in stadio IIIA o IIIB: studio TD-FOREKNOW
Il beneficio di Camrelizumab più chemioterapia nel setting neoadiuvante per il tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) resecabile in...
Associazione della chemioterapia adiuvante nei pazienti con adenocarcinoma pancreatico resecato dopo chemioterapia neoadiuvante multiagente
Il numero totale di pazienti con adenocarcinoma duttale pancreatico ( PDAC ) che ricevono la chemioterapia neoadiuvante ( NAC )...
Valutazione di un test genomico nei pazienti con tumore mammario ERBB2+ dopo chemioterapia neoadiuvante a base di Trastuzumab con o senza Pertuzumab
Sono necessari biomarcatori per guidare l'uso di Pertuzumab ( Perjeta ) nel trattamento del tumore mammario positivo a ERBB2 (...
La FDA ha approvato Opdivo associato a chemioterapia come trattamento neoadiuvante i per pazienti adulti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule resecabile, indipendentemente dallo stato di PD-L1
La Food and Drug Administration ( FDA ) statunitense ha approvato Opdivo ( Nivolumab ) 360 mg ( iniezione per...